RICOMINCIA LA LOTTA DEL SINALV CISAL IN DIFESA DEI DIRITTI DEI LAVORATORI

La nostra O.S. CISAL SINALV, a fronte delle difficoltà emerse nel settore Vigilanza Privata, soprattutto nell’ultimo quadrimestre, in merito sia ai cambi appalti che alla gestione discutibile dei servizi di vigilanza tramite i Network, nonostante le nostre denunce, sta ancora producendo gravi problemi alle GPG. Ormai, come osservato, le aziende tendono a non accordarsi sul cambio appalto in modo da assumere il personale a mezzo dimissioni e “nuove” assunzioni, in barba sia al CCNL che alla legge. QUESTO E’ INACCETTABILE ! Mettere il lavoratore (che già nella precedente normativa partiva da posizione contrattuale impari col datore di lavoro) ora, addirittura viene messo spalle al muro, con la preoccupazione dell’essere stato persino licenziato per la perdita d’appalto e che l’unica salvezza è accettare la NUOVA ASSUNZIONE.

Questo è davvero ammazzare il diritto del lavoro e NOI non ci stiamo. Non rimarremo a guardare come le aziende si approfittano delle condizioni regalate dal Job’s Act in merito ai vantaggi dei nuovi assunti. Le GPG devono avere il riconoscimento dell’anzianità di settore, deve finire l’era del dumping contrattuale con cui il cambiare azienda permette di abbassare il costo del lavoro facendo passare la GPG nuovamente al livello d’ingresso ossia al 6° per due anni e al 5° per altri due. Per questi motivi e tutti quelli che ci hanno indotto ad aprire i precedenti stati di agitazione a livello Nazionale non ancora risolti, siamo costretti a proclamare lo stato di agitazione a norma di legge nel settore della Vigilanza Privata.

On settembre 23rd, 2015, posted in: LA PAGINA DEL SEGRETARIO, NEWS by

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