IVRI, UNA VERGOGNA LA SUA POLITICA AZIENDALE

Il 14,02,2014 presso il Ministero del lavoro di Roma, abbiamo avuto un altro scempio dei diritti dei lavoratori.

In pratica, la triplice, senza che si discutesse dei Dati reali di IVRI (non si e’ parlato degli straordinari o altro), con l’avvallo del Ministero, hanno ottenuto l’accordo per licenziare 60 GPG e 12 graduati con funzioni di comando.

IN SINTESI : Ai volontari che andranno via entro il 28,2,2014; percepiranno oltre all’indennità di mancato preavviso, l’importo lordo di euro 10’000.  Chi va via nel mese di marzo, prenderà 8,000 euro lordi.

Purtroppo nonostante noi CISAL SINALV e Cobas non abbiamo sottoscritto l’accordo poiché col monte ore straordinario e la cattiva gestione del personale, fanno si che l’esubero dichiarato non è reale.

Ma come si può “concedere l’autorizzazione” a licenziare lavoratori se l’azienda ha un monte ore di lavoro straordinario di ben 400.000 ore all’anno !!!

Ma come si possono lasciare senza lavoro dei padri di famiglia se nella stessa azienda ci sono dei “PRIVILEGGIATI” che lavorano di medi 12 ore al giorno anche nei riposi e permessi (anche nell’ultimo appalto preso da IVRI, ossia l’UNICREDIT) !!!

Ma come è possibile che il MINISTERO DEL LAVORO accetti senza nessuna verifica REALE e DOCUMENTATA lo stato di crisi aziendale dichiarato da una società e condivisa da quei sindacati che non hanno nemmeno partecipato agli incontri previsti dalla LEGGE !!!

VERGOGNA, ormai in ITALIA non c’è più controllo… di nulla !!!

Mai noi non mancheremo nel fare causa ai nostri associati che dovessero essere toccati da questa FALSA MOBILITA’

On febbraio 15th, 2014, posted in: LA PAGINA DEL SEGRETARIO, NEWS by

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