INFO da CISAL SINALV su SCIOPERO DEL 4 MAGGIO 2018 VIGILANZA PRIVATA

Iniziate con La vigilanza LA FOLGORE a Milano le assemblee sindacali nostre “”CISAL SINALV”” per spiegare perché il 4 maggio 2018 saremo anche NOI in piazza, in appositi e regolari presidi, per manifestare contro la perdita ORMAI progressiva dei diritti dei lavoratori della vigilanza, armata e non armata.

Purtroppo questo non è un problema solo del contratto nazionale, ma è un problema di settore che deve essere affrontato seriamente, per cui anche in quest’occasione di protesta, tramite lo sciopero del 4 maggio, indetto dalle altre organizzazioni sindacali, è giusto che anche il nostro Sindacato prenda posizione forte sulla perdita dei diritti dei lavoratori del settore che inevitabilmente questo Contratto Nazionale potrebbe portare con il suo rinnovo, vista l’ormai nota piattaforma di rinnovo presentata dalle associazioni datoriali alla triplice.

Si ritiene che il contratto Nazionale di CGIL e CISL nel settore vigilanza sia il contratto leader. E proprio per questo motivo che non è possibile accettare, o meglio, che non è più possibile accettare che ad ogni rinnovo contrattuale si deve lottare … non per mantenere e migliorare i propri diritti, acquisiti con anni di battaglie e sacrifici, ma per non avere in cambio condizioni peggiori, come purtroppo ormai avviene di consuetudine.

Da 20 anni a questa parte siamo stati costretti a vedere un declino osceno della perdita economica e normativa del CCNL della triplice “ossia del contratto leader” <<ricordiamo solo che dal 2001 ad oggi, a ogni tornata di rinnovo contrattuale, abbiamo perso : il livello di ingresso per due anni che dal 5° livello è passato prima ad un anno al 6° e un anno al 5° e poi, ancora peggio, due anni al 6° e due anni al 5°; oppure la perdita della maggiorazione di lavoro straordinario del 50% se il lavoratore superava il tetto annuo previsto; per non parlare dell’eliminazione del 4° livello super e del 3° livello super che erano gli unici livelli intermedi di ambizione delle GPG per far “carriera” nel settore (a Milano per non dare più il 4° S. alle GPG o la relativa indennità maggiorata prevista dal CCNL fino a quello scaduto nel 2008, hanno previsto nel Contratto Provinciale una indennità di soli 2 euro giornalieri); inoltre hanno tolto la specifica dell’orario notturno dal CCNL; per non rispettare le 11 ore tra un turno hanno previsto nel CCNL una maggiorazione del 40% mai pagata a nessuno perchè hanno previsto una condizione per riceverla irrealizzabile; idem i famosi 10 minuti di pausa retribuiti mai concessi o pagati a nessuno !!! .. E prima del 2001 hanno tolto l’incidenza dell’indennità presenza dalla 14^ mensilità; hanno congelato gli scatti che maturavano ogni 2 anni senza limiti; ecc. ecc. >>

Questa prospettiva ovviamente a NOI non garba e quindi porteremo in piazza anche le nostre bandiere per LAMENTARE questa insostenibile situazione.

SEGUIRANNO  INFO OPERATIVE

On aprile 16th, 2018, posted in: LA PAGINA DEL SEGRETARIO, NEWS by

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